OAIA leggi su OA ITALIA

Oaia di Bielli Umberto

Legge 2015 in merito all'Ora Alternativa(OA)all'IRC(insegnamento della Religione cattolica).
Brutto colpo all'OA,dal 2015 inserita nel PTOF(piano triennale dell'offerta formativa) delle scuole italiane.
OA come un'aggiunta didattica e disciplinare o come un sostegno all'orientamento nella formazione dell'alunno vuol dire ignorare la legge 1984-85 (Accordo di Villa Madama), vuole dire discriminazione e pregiudizio nei confronto di chi mette la firma scegliendo volontariamente questa attività/materia.
Ogni istituto scolastico sceglie il PTOF e l'offerta formativa in esso contenuta.
L'OA invece va attivata senza scelta da parte del DS o del Collegio docenti.
Il DS e il Collegio docenti devono attivare questa disciplina individuandone, semmai, i contenuti.
Lo Stato italiano assicura l'insegnamento dell'IRC e offre, a chi ne fa richiesta volontariamente e liberamente, la possibilità di un insegnamento alternativo.
Questa la Legge 1984-85.
OAIA e un semplice soluzione al mare di ingnoranza,superficialità, non curanza e inattività dilagante nei plessi scolastici italiani.
Ne ho girati molti ed ho trovato solo due o tre istituti con idee discrete; in tutta l'Italia.
Manca la voglia di farne un disciplina scolastica.
Aggiungo che le ore di OA vengono comunque pagate agli insegnanti.
Dove sono le programmazioni, le linee teoriche, i mezzi, gli obiettivi, i programmi effettivamente svolti?
Cosa dicono gli USR e gli UST?
E il MIUR?

BIELLI UMBERTO
11 febbraio 2019

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