OAIA NIHIL linguaggio

OAIA oaiaubam philosophic project about inclusion and inter-action dott.Umberto Bielli 

5 PASSI VERSO LA LINGUISTICA DEL NULLA-NIHIL OAIA:la "certezza affettiva" dell'altro come condizione indispensabile

1.referenza semantica denotazione

Atto locutorio(detto con Austin)"realismo primitivo,naive" 

2.Austin,Searle

Atto illocutorio(o perlocutorio Austin)

3.Habermas

In aggiunta ai punti 1 e 2 

3 pretesti

Verità,veridicità(sincerità),giustizia. 

La teoria habermasiana della comunicazione è una teoria intersoggettivistica:comunicare è un'agire sociale orientato all'«intesa» (Verständigung), alla condivisione di significati riguardanti il mondo fra i parlanti coinvolti, alla condivisione di un «mondo della vita» .

4.Dummet

Conoscenza delle condizioni di asseribilità(forza assertoria)per dire che è vero o falso(logica intuizionista e semantica verificazionista). Ontologicamente e semanticamente l'oggetto(fisico o metafisico)protebbe anche essere non vero;a noi interessa solo la sua asseribilità.

Filosofia analitica logica. 

5.OAIA teoria del Nulla linguistico 

In aggiunta ai punti 1,2,3,4

Comunicazione gnoseologica bipolare che ha come premesse: 

A. L'intesa bivalente 

B. La certezza,da parte dell'emittente,che l'interlocutore sia pronto a "ricevere" e a "sentire"(sentimento)il codice messaggio(che altrimenti non comprenderebbe e non decodificherebbe).Che livello di affettività mi posso aspettare da chi ho davanti?

Come può l'interlocutore "sentire" quello che descrivo e rappresento?

Il Noumeno(negato da Kant)è espresso dalla forza della lingua(stato conoscitivo del codice lingua-semantica-sintattica-pragmatica),dalla forza degli affetti(stato affettivo)e dalla forza dei sentimenti(stato emotivo).

La conoscenza è sempre la "mia conoscenza" dei fenomeni e dei noumeni,interlocutore compreso.Priorica la conoscenza del ricevente-interlocutore.La formazione di chi mi ascolta ha previsto affetti,sentimenti,empatie,codici lingua e sviluppo di un libero pensiero?

Affettività è sentire l'altro,sentire è relazione,relazione è comunicazione,comunicazione è linguaggio. 

Nella traduzione da un codice lingua all'altro inoltre il compito si complica perché la traduzione è indeterminata e necessita di competenze etnoantropologiche(Quine)ed è sempre un "patteggiamento"(U.Eco)tra chi scrive e chi traduce.

Complessità che si aggiunge a complessità. 

Competenze affettivo-emozionali

Come un tecnico che usa un sottocodice(fisico, chimico)deve accertarsi della competenza dell'interlocutore così un umanista che veicoli morali ed etiche formative deve accertarsi della competenza affettivo-emozionale di chi ha davanti(discente);solo così è possibile la comprensione e l'azione astratte o concrete,dirette o indirette,empiriche o razionali.

QAE quoziente affettivo-emotivo.

Alternativa è il ritorno al Nihil-nulla libertario e vitale in quanto post-destruens(Bacone).

Attività selezionatrice-affettivo cognitiva dell'emittente sui riceventi in seguito(e in opposizione)alla lezione della razionalità tecnica sull'agire orientato al "tutto,nel tempo minore e nel modo migliore" (OAIA). 

Il linguaggio è bivalente.Senza una delle due parti non si possono ricevere messaggi perché non si codifica e decodifica.

Si deve,allora,tornare al Nihil-nulla prerelazionale o interpersonale(intercosale) per mettersi al paro(conoscenza delle regole del gioco,linguistico)con il contesto o l'emittente.

P.Grice(1913-1988)

Quattro massime conversazionali:

quantità,qualità,relazione,modalità.

Implicature conversazionali,implicature convenzionali:il linguaggio è ciò che va oltre la comunicazione e il comune referente.

Massime conversazionali e principio di cooperazione(cooperazione come contributo alla comprensione e alla buona conversazione).

I 5 Assiomi della Comunicazione(Watzlawick) 

1.Non si può non comunicare.

2.I messaggi possiedono un aspetto di contenuto e uno di relazione.

3.Il flusso comunicativo è espresso secondo la punteggiatura degli eventi(tempi e pause dialogici). 

4.Comunicazione analogica e digitale numerica.

5.Le relazioni simmetriche e complementari.

“Pragmatica della comunicazione umana” di Paul Watzlawick (1967)

Arnold Gehlen(1904-1976) 

Uomo totalità organica(anima e corpo inseparabili)

Non esistono a priori-esperienza del fare

Divenire storico e azione

Essere uomo con azioni incompiute e mai stabili(gettatezza Heidegger)

Tecnica esuberante

"Esonero"come agevolazione tecnica nel fare che semplifica ed elimina(esonerando l'operatore/attore da vari passaggi). 

L'uomo è creatura instabile. 

IL Nuovo e il Nulla (OAIA) 

Il nuovo è la tecnica nuova;il nuovo è l'ultima tecnologia che sarà superata dalla nuova tramite una tecnica NUOVA.

Fino all'800 il termine NUOVO era sottoposto a negative visioni legate a incertezza,paura,mancanza di stabilità e di strade da seguire.

Al suo posto sicure ideologie e certi affetti riguardanti la patria,l'amore,l'amicizia segnavano la via da seguire.

Oggi,con la tecnocrazia imperante che ci instrada dalla culla alla bara,il vecchio è da bandire e superare continuamente anche se non necessario. 

Tutto diventa subito vecchio e sempre prima;affetti e sentimenti compresi.

Serve sempre il nuovo.

Si allontanano affetti e stati irrazionali come dannosi alla crescita della scienza e della tecnica.

Difficile incontrare l'interlocutore che non è immerso nella ricerca del nuovo;egli getta il vecchio che non sa più "sentire" affettivamente perché non è allenato a gestire emozioni e sentimenti.

Ci si vuole liberare del vecchio perché esso necessita di cura e conservazione tramite sentimenti che muovano in tal senso;sentimenti che non si sentono più nostri perché non provenienti da genitori ed educatori che, al loro volta, non sono stati educati,da piccoli,a riconoscere nemmeno il più semplice stato affettivo. 

Come venirne fuori? 

Con il HIHIL-nulla OAIA libertario,vivificante composto di vita umana,Spirito e affetti(ad-facio,fare verso,andare verso un senso,produrre senso).

Affetti umani contro effetti meccanici della tecno-scienza. 

Ad-facio=fare verso qualcosa(progetto futuro). 

Effetto,ex-facere=fare da qualcosa(causa precedente passata.

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